Grazie alla sensibilità di molte persone e alla loro richiesta di poter partecipare ad un aiuto in Nepal, comunichiamo che ci stiamo dando da fare affinchè questi aiuti, grazie ai nostri collaboratori sul terreno, giungano effettivamente a buon porto vi comunicheremo al più presto come saranno utilizzati.

ecco i numeri dei nostri conti per chi volesse fare un versamento con la comunicazione “Nepal”

c.c.p. 69-10139-6 oppure

Banca dello Stato, 6500 Bellinzona
c.c.p. 65-433-5
IBAN CH60007641473500C000C

Parallelamente all’intervento immediato, per permettere a tutti i nepalesi di ritrovare l’equilibrio che meritano, non dimentichiamo che, dopo il presente, vi è il futuro:
è quanto assicuriamo ai bambini grazie ai padrinati contiamo su chi ci legge

18 giugno

dopo aver visionato il rapporto dell’ingegnere, inviatoci da Surendra , nostro responsabile in loco, abbiamo inviato i soldi per il consolidamento del terreno attorno alla scuola di Choprak

8 giugno 08:01

fornito (tramite persone di fiducia) coperture in lamiera per la costruzione di “case provvisorie” per 50 famiglie Dhalit (i poveri tra i poveri)
Si tratta di 9 lamiere per famiglia (8 per la copertura e 1 per la soglia-portichetto)
Si calcola che passeranno almeno 2 anni, prima di poter ricostruire una nuova casa nei villaggi (a oggi alcuni villaggi non sono ancora stati raggiunti)

22 maggio

Ecco finalmente arrivate le foto dalla zona di Choprak

La scuola non ha subito per fortuna gravi danni

grazie alle donazioni abbiamo già potuto finanziare 250 tende per le famiglie degli studenti della scuola

17 maggio 06:47

Padre Jijo, responsabile del progetto Himalaya, del quale ci fidiamo ciecamente,  riconferma che tutti i ragazzi stanno bene, che lo stabile ha subito solo pochi danni e che nei prossimi giorni ci comunicherà la spesa.
Vedremo come sarà pure possibile aiutare le famiglie dei ragazzi della scuola e dello staff che hanno perso le abitazioni.
Importante ora, dice, è la distribuzione del materiale di soccorso. Hanno già provveduto a rifornire ben 6’000 famiglie.

Greetings!
Thank you so much for your loving concern.
All of us and our children are safe by the grace of God. Some children have lost their houses fully.
Some are partially damaged and uninhabitable. some of our staff also lost their houses.
Our buildings have only some cracks. Only the boundary walls are damaged in some areas.
We have just collected the bricks and kept it.
We will require money only for labor and some cement and sand.
I will let you know the exact amount required in a day or two. there is no problem in Terai region.
We are reaching relief material to the affected victims in various villages.
We have already reached to over 6000 families. So we had no time really to think about building our walls.
We will do it soon. it is important.
Thank you so much for your assurance of assistance.
Warm regards

Fr. Jijo

7 maggio 18:39

Il responsabile di Choprak ci comunica che hanno già distribuito 250 tende per le famiglie dei nostri bambini della scuola siamo ora in attesa di ricevere delle foto e il preventivo per la sistemazione sperando di poterli presto rivedere felici

e nelle loro aule

2 maggio 18:18

Things are limping back to some sort of normalcy now.

padre Jacob del progetto Sirsiya ci tranquillizza dicendo che le cose stanno tornando alla normalità
(almeno nella loro zona)

1 maggio 11:07

purtroppo Surendra ci comunica che pure la scuola di Choprak è stata danneggiata per fortuna sembrerebbe non in modo grave un ingegnere andrà nei prossimi giorni a valutare i danni e manderà un preventivo della spesa

si attendono foto

28 aprile 08:32

notizie appena giunte da Sirsiya sono previste nuove scosse e quindi i ragazzi (che stanno tutti bene) continuano a dormire e studiare all’esterno tutte le scuole in Nepal sono chiuse fino a domani e a Kathmandu per i prossimi 10 giorni

Loving  greetings from Nepal. I am sending you the photos of the sponsored children of our hostel which I took this morning.
Since more tremors are expected the boys and girls still sleep and study outside in a  makeshift tent.
All the schools are closed in Nepal till tomorrow and in Kathmandu for the  next 10 days more.
I am really grateful to you for your love and concern and prayers
With  kind regards,

Fr. Jacob

27 aprile 17:30

ecco la comunicazione appena arrivata da parte di Padre George del progetto Dharan purtroppo le scosse non sono ancora terminate ma i ragazzi stanno bene!

Greetings from Dharan.

Sorry I will not be able to write long.
These are some of the photos of the place where we spent last night
It is the fear that is create in us is bad.
every shake of the ground  shake us inside
As I write this there was a tremor so others are calling me to come out of the buildings

27 aprile 13:56

ecco una nuova comunicazione da parte di Padre Jijo del progetto Himalaya con delle foto (nelle foto con la barba e la giacca grigia) purtroppo la situazione è veramente molto triste
Si stanno tutti  (persino gli studenti della scuola di Techo e Lubhu) attivando per portare soccorso alle famiglie rimaste senza casa, cibo, medicine vestiti ecc.

Ci ripete però che tutti i “nostri-vostri” ragazzi stanno bene

With two massive earth quakes on consecutive days in Nepal, most of the people are forced to live under temporary tents on open areas or parks.
Many families and neighbours are sharing tents in and around our Kathmandu.
There are a lot of people without basic necessities like food; clothing, shelter etc. and they are forced to remain outdoors in rain and cold.
There are also a lot of people who are sick due to poor weather and continuous stay in outdoors.
Don Bosco rescue teams both in Lubu and Thecho are already into neighbouring villages to help the people with provisions and materials for making tents.
We have already identified around 200 families who have lost their houses in Lubhu where our academic school is situated.
There are over 250 families who have lost their houses as well as livestock near Thecho where our Technical school is located.
We are into these places with our staff and students to cater to their needs.

we came to know that all our sponsored children are safe.

regards, Fr.jijo

27 aprile 11:35

Abbiamo ancora parlato con Surendra, responsabile a Kathmandu i ragazzi e le ragazze stanno tutti bene purtroppo della scuola di Choprak non ha ancora potuto avere notizie trovandosi la stessa in un posto molto isolato (già difficilmente raggiungibile in periodi normali) e purtoppo molto vicino all’epicentro (zona Gorkha) ci ricorda però che la costruzione è molto solida e quindi si dice ottimista lo speriamo vivamente perchè era stata inaugurata solo a giugno 2012

26 aprile 07:35

Loving greetings from all of us here in East Nepal.
I thank you on behalf of all the sponsored children for your love and concern for Nepal and the earthquake.
Though it was very severe all over Nepal, the eastern part did not suffer much.
All the children are  OK and not much of damage is done.
We are expecting a few more tremors within next 72 hours.
Thanking you for your love and concern,

Fr. Jacob

greetings!
by God’s grace. we are safe.
Our buildings have only minor cracks.. boundary walls in many areas fallen.
Some of our staff lost their houses fully…. many houses in our nearby village is damaged..

regards, Fr. Jijo

Ecco le mail appena giunte dai responsabili dei progetti Himalaya e Sirisya che ci confermano che tutti i ragazzi stanno bene sono previste altre scosse nelle prossime 72 ore a Kathmandu, qualche danno agli stabili del progetto Himalaya e  le case di parte dello staff hanno subito forti danni

25 aprile 2015 20:35

BUONE NOTIZIE

abbiamo parlato con Padre George del progetto Dharan il quale ci comunica  che i ragazzi dei nostri progetti sono salvi ci sono dei problemi strutturali di cui non sappiamo l’entità

Per quel che riguarda invece la scuola di Choprak, speriamo di avere notizie al più presto.

in caso di novità, vi terremo aggiornati

25 aprile 2015 18:30

Care madrine, cari padrini, cari donatori, siamo anche noi profondamente colpiti per le informazioni che arrivano dai media.
Ci stiamo attivando per avere al più presto notizie riguardo le bambine ed i bambini dei nostri progetti.
Purtroppo allacciare i contatti non è cosa semplice.
Per ragioni tecniche, necessitiamo di tempo.
Sarà nostra premura aggiornarvi appena giungeranno novità che ci auguriamo positive.
Grazie per la comprensione.